Consulenti Autonomi o CF di Rete? Indipendenti o non Indipendenti? questo è il dilemma……
Meglio un consulente autonomo, alias indipendente, alias Fee Only o un consulente finanziario di rete, alias promotore finanziario?
Meglio la consulenza indipendente o la consulenza non indipendente?
Domanda alla quale personalmente ho dato risposta oramai 9 anni fa quando dopo una ventennale esperienza in ambito Private Banking e Wealth management prima come dipendente per conto di due grossi istituti di credito nazionale e poi come promotore finanziario, nel 2009 ho lasciato l’ovattato mondo bancario ed ho approcciato il mondo della consulenza finanziaria indipendente Fee Only, ho fondato Invexpert, la cui mission è quella di affiancare l’imprenditore e di sedersi al suo fianco nel momento in cui per se o per la sua azienda, deve rapportarsi con altri operatori finanziari quali per esempio l’operatore di Banca o il Promotore Finanziario, mi piace definirmi un Assistente Patrimoniale o un Angelo Custode Finanziario.
Lo spunto di riflessione mi è arrivato da due sondaggi fatti e commissionati da Citywire e che vi invito a leggere:
Consulenti Autonomi contro Cf di Rete
Consulenza indipendente Vs Consulenza non indipendente
Per rispondere a questa domanda devo prima illustrarvi cosa fa e di cosa si occupa l’ASSISTENTE PATRIMONIALE :
Per l’Assistente Patrimoniale, il Patrimonilista (Cit. Avv. Perini Massimo) al centro del progetto ci sei tu cliente, non c’è il prodotto da vendere a tutti i costi , tu sei unico con le tue esigenze e le tue emozioni, Il Patrimonialista non risponde ad un’istituzione ma l’unica istituzione alla quale deve rendere conto è solo il cliente. Il cliente è il mio datore di lavoro, colui che mi paga per affiancarti ed assisterti, per fare unicamente i tuoi di interessi .
IL PATRIMONIALISTA si occupa si della gestione del tuo patrimonio ma lo fa in modo diverso, lo fa nell’ottica della PIANIFICAZIONE PATRIMONIALE PER OBIETTIVI DI VITA. Non è importante solo il rendimento finanziario dell’ ’1% in più o in meno, quel che conta è individuare quali obiettivi specifici deve andare a soddisfare quel patrimonio.
L’ASSISTENTE PATRIMONIALE si occupa anche di TUTELA PATRIMONIALE. E’ importante evitare che il tuo sudato patrimonio sia aggredito da creditori, dalle Banche, dal Fisco. Dalle incertezze della vita e dalle eventuali responsabilità. Il tuo Assistente Patrimoniale ha anche confidenza con strumenti quali Il FONDO PATRIMONIALE , I VINCOLI DI DESTINAZIONE, IL TRUST e PRODOTTI DI PRIVATE INSURANCE.
Si occupa di PASSAGGIO GENERAZIONALE E DI PIANIFICAZIONE SUCCESSORIA ha conoscenza di strumenti quali il PATTO DI FAMIGLIA, unica deroga nel nostro ordinamento al divieto dei patti successori. È uno Strumento che oltre ad avere innegabili vantaggi impositivi e fiscali mi garantisce la continuità dell’impresa evita la frammentazione operativa ed individua fin da subito quale sarà il continuatore designato nella gestione dell’azienda, compensando in altro modo gli altri eredi.
Il tuo Assistente Patrimoniale si occupa anche del RAPPORTO BANCA – IMPRESA è importante essere affiancato e consigliato da qualcuno che oltre ad essere imprenditore come te, parli anche lo stesso linguaggio della Banca, è importante sapere come la banca legge l’azienda, come interpreta le tu richieste, quali elementi di valutazione sono importanti e quali invece è meglio non evidenziare.
Tra gli obiettivi dell Assistente Patrimoniale c’è anche quello di fare formazione ed educazione patrimoniale al fine di accrescere la cultura economico-finanziaria e quindi il benessere della collettività e dei cittadini.
Sono anni che assisto alla lotta ideologica tra promotori e consulenti indipendenti, personalmente la ritengo un non senso, è una lotta tra poveri se consideriamo che il 90% dei risparmi degli italiani è nelle mani ed in gestione al sistema bancario (no comment), ma è un non senso soprattutto in quanto l’Assistenza patrimoniale, ancor meglio se erogata in modo indipendente non è un’alternativa all’operatore bancario o al promotore, io faccio un lavoro diverso, ho obiettivi diversi, per loro centrale è il prodotto e la redditività dell’azienda per la quale lavorano, per me, per l’assistente patrimoniale, il Patrimonialista, L’Angelo custode finanziario invece al centro del progetto c’è SOLO ed UNICAMENTE il mio CLIENTE.
Sono Mauro Vanzini e mi occupo del rapporto Banca-Impresa, mi piace definirmi Angelo Custode Finanziario, affianco l’Imprenditore ed il Risparmiatore nei rapporti con gli Istituti di Credito sia per i rapporti personale che aziendali (gestione patrimoni, Nuova Finanza, Condizioni Economiche etc. etc.)
Contattami e Decidiamo assieme modalità e strategie finalizzate al tuo obiettivo. Scrivi a m.vanzini@ims.vr.it