CFAOFS, Autonomo, Consulente Patrimoniale: il credo di InveXpert
CFAOFS, Autonomo, Consulente Patrimoniale: cosa ne pensa InveXpert?
Su questo tema ho una visione e delle idee chiare e precise, frutto anche del mio percorso professionale, che dal 1992 mi ha visto prima dipendente e responsabile di filiali private per conto di due gruppi bancari, poi promotore finanziario (si chiamavano cosi allora). Ora CFAOFS, o meglio Consulenti Finanziari Abilitati all’Offerta Fuori Sede. Dal 2009 ho successivamente sposato la filosofia del Consulente Indipendente, ora Consulente Autonomo, e questo fino alla nascita del nuovo albo, quale sezione dell’albo OCF: era il 2018.
Chi è Mauro Vanzini – Percorso professionale
Ma questo non mi bastava più: da quel momento sono voluto andare oltre, rendendomi conto che la discriminante non doveva e non poteva essere il modo in cui eroghi il servizio (consulente con mandato o autonomo), ma l’oggetto della consulenza:
Il Patrimonio nella sua accezione più completa
E quindi non solo aspetti legati al denaro e al portafoglio finanziario che, seppur importante, non è e non deve essere l’unico driver di una buona pianificazione patrimoniale. Il Patrimonio per noi è fatto anche di beni intangibili, di aspetti relazionali e di emozioni.
Il consulente patrimoniale indipendente persegue logiche di Pianificazione Patrimoniale per obiettivi di vita, mappa aree che attengono alla persona e alle loro passioni, alla famiglia, al patrimonio (sia finanziario che reale), ma anche i beni di lusso in quanto beni rifugio, agli investimenti fisici alternativi.
E le partecipazioni aziendali? (Impresa di famiglia). E’ il reddito prodotto che diventa patrimonio. Dal Reddito al Patrimonio
Altrettanto importante per noi, in ottica di Pianificazione Patrimoniale, è la protezione del persona e del capitale umano: il Consulente Patrimoniale Indipendente monitora gli attivi nella logica della “consulenza generica”, ma anche i passivi del cliente e dell’imprenditore. Si concentra sugli obiettivi ed i bisogni del cliente, non sulle performance del portafoglio finanziario.
Il Patrimonio inoltre va costruito e gestito, ma anche tutelato (Tutela del patrimonio) e trasmesso agli eredi (Pianificazione successoria e passaggio generazionale).
E’ evidente come tale consulenza sia davvero globale, “olistica”: è pertanto necessario che venga erogata da un team di professionisti dalle svariate competenze (economiche, finanziarie, fiscali, legali, umanistiche e relazionali). Ecco che, oltre ad InveXpert entra in gioco anche IMS per quanto riguarda l’asset aziende, e Officina delle strategie per gli aspetti relazionali e di life & business coaching.
Il consulente patrimoniale è il pivot di tutta la pianificazione, colui che ben conosce il cliente e le sue dinamiche famigliari ed imprenditoriali: è il professionista che eroga consulenza orizzontale a 360 gradi, coordinando, in sinergia con un team di professionisti e specialisti, le competenze verticali necessarie per una vera consulenza patrimoniale di qualità e di successo.
Le Fasi della Pianificazione Patrimoniale
Lo studio nell’implementare i vari progetti personalizzati, collabora in maniera continuativa con partner legali e fiscali di caratura nazionale e con il Network ANCP – Associazione Nazionale Consulenti Patrimoniali.
Io mi definisco l’ Angelo Custode del tuo patrimonio: tra i miei obiettivi c’è anche quello di fare cultura ed educazione finanziaria e, per dirlo con le parole della Prof.ssa Lusardi: “il fine è anche quello di creare quel benessere finanziario che regala una maggiore serenità a tutta la famiglia”.